giovedì 4 novembre 2010

Questa sera, per cena, gli gnocchi di Anna.

Questa mattina, la piccola Anna mi ha fatto una richiesta...oggi pomeriggio vuole preparare gli gnocchi con me! E gnocchi siano.
Preparare gli gnocchi è un gioco da bambini... :-) appunto!.
Prepararli con due simpatiche teppe è meno facile, ma sicuramente molto divertente!

GNOCCHI DI PATATE:
Vi occorrono 500 gr di patate e 220 gr di farina (tenetene sempre a portata di mano un paio di cucchiai in più!).
Mettete a bollire le patate. Scegliete le patate giuste per gli gnocchi, chiedete al vostro fruttivendolo oppure, al supermercato, leggete sui sacchetti quali sono quelle adatte a questa preparazione. Vi garantisco che il risultato cambia!
Quando saranno morbide (ci vorranno circa 45 minuti), toglietele dall'acqua di cottura e sbucciatele. Passatele allo schiacciapatate ancora calde, se aspettate che si raffreddino, otterrete un composto appiccicosiccio e inutilizzabile. Fatele cadere direttamente in una ciotola capiente. Aggiungete un bel pizzico di sale, mischiate e unite la farina. A questo punto aiutandovi con le mani, formate un bel panetto morbido, ma compatto.
Prendete poco impasto per volta e formate dei salsicciotti dal diametro di circa 1 cm. Tagliateli con un coltello più o meno tutti della stessa dimensione. I nostri gnocchi non sono mai tutti uguali! Hanno sempre tre dimensioni: la mia, quella di Anna e quella di Sofia!!!
Se l'impasto dovesse appiccicarsi, aggiungete un po' di farina.
Mettete l'acqua a bollire, salatela e, quando bolle, immergete gli gnocchi. Saranno pronti quando salgono a galla e dovrete toglierli con la schiumarola. Non scolateli mai!

...e il sugo? Al pomodoro, al pesto, ai formaggi, ai funghi...a voi la scelta!
Ciao,
Ginevra

1 commento:

  1. Grazie Ginevra! Sai che mi hai dato un'ottima idea. Oggi la mia bambina ha un po' di raffreddore...tornerò a casa un pochino prima dal lavoro e verso le sei mi metterò in un cucina a preparare gli gnocchi con lei.
    Non avendo molto tempo li farò classici al pomodoro. Grazie ancora e bell'idea il tuo blog. A proposito il tuo libro è l'ho usato moltissimo. Cristina

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